2 luglio 2014

GRECIA: SULLA MOBILITAZIONE CONTRO LE PRIGIONI DI MASSIMA SICUREZZA

Dal 28 giugno (6° giorno di sciopero della fame di massa), la lotta si sta intensificando in vista del voto sul progetto di legge per la costruzione delle prigioni di massima sicurezza il prossimo giovedì, 3 luglio 2014.
Il 27 giugno, la rete dei prigionieri in lotta ha chiamato alla mobilitazione solidale, anche in riferimento allo sciopero della fame di Nicolò Angelino, che è sotto detenzione in Italia.
Più di 30 scioperanti della fame sono stati trasferiti all’ospedale del carcere maschile di Koridallos, mentre il 28 giugno, la mattina, i compagni Panagiotis Argirou e Michalis Nikolopoulos (membri prigionieri della Cospirazione delle Cellule di Fuoco) sono stati portati anche loro in ospedale, insieme ai compagniArgyris Ntalios, Yannis Michailidis e Nikos Romanos.
Tuttavia, il servizio sanitario del carcere e l’ospedale non hanno personale sufficiente per prendersi cura degli scioperanti che lì transitano urgentemente, mentre l’amministrazione del carcere mostra un totale disprezzo per la loro salute, inviandoli nuovamente in gli moduli. Inoltre, le guardie carcerarie sono entrate in “sciopero”, impedendo di fatto le visite dei prigionieri con i loro avvocati e le loro famiglie. In risposta ad entrambi, nella tarda-sera del 27 giugno, i prigionieri restati a Koridallos si sono trattenuti fuori dalle loro celle per un’ora in più oltre il tempo prestabilito.
Occorre qui menzionare la compagna Olga Ekonomidou, nel carcere femminile, è entrata in sciopero della fame il 25 giugno.
In termini numerici, i prigionieri di due prigioni si sono uniti alla mobilitazione (50 a Corinto e 60 sull’isola di Kos). Inoltre, nella dell’isola di Corfù, più prigionieri sono scesi in sciopero della fame immediatamente dopo una forte e calda manifestazione di sostegno di fronte alle mura di questo centro di sterminio, messa in atto la notte del 26 giugno da più di 20 individui.

Video dell’intervento di fronte alla prigione di Corfù
Infine, nel carcere di Alikarnassos (Creta), tutti i detenuti sono stati coinvolti nelle proteste mediante l’astensione dai pasti forniti dalla prigione (per i più poveri dei prigionieri questo equivale quasi ad uno sciopero della fame).
Vi terremo in aggiornamento. Incoraggiamo la riproduzione di notizie relative alla lotta contro la nuova legge e la realizzazione di gesti solidali oltre i confini.

Da Contra Info


Stamattina [28 giugno] i compagni Michalis Nikolopoulos e Panagiotis Argyrou, membri della Cospirazione delle Cellule di Fuoco, sono stati trasferiti in ospedale a causa di problemi di salute legati alla loro partecipazione allo sciopero della fame contro le prigioni di massima sicurezza di tipo C.
Secondo le ultime notizie, i prigionieri anarchici Giannis Michailidis, Argyris Dalios e Nikos Romanos sono stati trasferiti nell’ospedale del carcere di Korydallos.
**
Aggiornamento 1 Luglio 2014
Dopo 8 giorni di sciopero della fame i prigionieri in Grecia hanno deciso di interromperlo e continuare la mobilitazione con altri mezzi.
Si sono contati circa 1500 scioperanti.
I nostri compagni Michalis Nikolopoulos, Panagiotis Argyrou e Nikos Romanos stanno bene e sono stati dimessi dall’ospedale.
Che la salute e il caos siano in voi!

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.