Germania: un'altra poliziotta infiltrata a Rote Flora
Tra
il 2000 e il 2006, una poliziotta si era infiltrata nello squat "Rote
Flora" di Amburgo, il suo nome era Iris Plate ed era stata smascherata
soltanto nel 2013 per caso. I militanti di questo squat ci hanno messo
otto anni per smascherare la loro falsa compagna che, dal 2000 al 2006
sotto il falso nome di Iris Schneider, si era distinta come una
militante dura e pura, molto devota alla vita del centro. La talpa era
anche riuscita a prendere le redini di un programma su FSK, una radio
comunitaria vicina agli squatter. Come Mark Kennedy, l'ufficiale di
Amburgo ha moltiplicato le scappatelle romantiche con i compagni che
sorvegliava. Nel 2006, Iris si allontana dal Rote Flora per andare, a
suo dire, negli Stati Uniti. Nel settembre 2013, una militante la
incrocia per caso alla stazione di polizia: Iris Schneider si chiama in
realtà Iris Plate e lavora ormai al "servizio di prevenzione contro
l'estremismo islamico".È possibile visualizzare i dettagli di questa
storia in questo articolo che abbiamo scritto l'anno scorso
Apprendiamo
ora che un'altra poliziotta, Maria Böhmlichen (nome da infiltrata
"Maria Block") si è infiltrata nel Rote Flora tra il 2009 e il 2012, al
fianco di militanti anarchici e anticapitalisti. Ha partecipato a
numerosi vertici e contro-vertici in Europa: COP15 a Copenaghen nel
2009, il No Border Camp a Lesbo nel 2009, il No Border Camp a Bruxelles
nel 2010. Ha avuto rapporti di amicizia con diversi attivisti e almeno
una relazione sessuale; si è servita di questa vicinanza per infiltrarsi
ancora di più nel movimento. Ha inoltre partecipato a diverse azioni
criminali e passibili di sanzioni penali.
Un
manifesto con l'immagine di Maria Böhmlichen e il suo "cv" circola per
evitare che si infiltri in altre strutture. Si può vedere questo
manifesto in PDF qui.
Traduzione a cura della redazione di Infoaut
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