riceviamo e diffondiamo:
“Avevo un cappio intorno al collo, ma le spalle le ho sempre avute
libere. Se vi interessa saperlo”. Così si conclude la veritiera storia
di un celebre pirata di un’altra epoca. Hanno sul groppone la pesante
accusa di devastazione e saccheggio, ma le loro parole restano libere.
Così ci facciamo intercessori delle voci di due pirati in carcere da
novembre 2015 per i fatti del Primo maggio a Milano.
Per aggiornamenti e altro materiale http://scateniamoli.info/
ascolta il contributo:
http://www.radiocane.info/corrispondenze-piratesche/
Per aggiornamenti e altro materiale http://scateniamoli.info/
ascolta il contributo:
http://www.radiocane.info/corrispondenze-piratesche/
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.