Nel magico mondo del capitalismo statunitense, tra i molteplici apparati
repressivi, brilla per subdola concezione quello del Grand Jury: un
tribunale che non porta a giudizio soggetti supposti aver commesso
reati, ma finalizzato piuttosto a estorcere informazioni. Sottrarsi alla
sua formula inquisitoria, con l’unica modalità possibile, cioè il
silenzio assoluto, significa rischiare la prigione. Ci siamo fatti
raccontare da una compagna statunitense come funziona questa speciale
corte e la vicenda di Jerry Koch, attualmente nelle prigioni federali
per il suo rifiuto di collaborare.
http://www.radiocane.info/jerry-resists-grand-jury-inquisizione-americana/
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